Linkata!
Che suona quasi come beccata, ma in positivo.
Linkata da lei. Lei lei. Crochetdoll. Che quando la conosci ti chiedi, ma così bellina e talentuosa e tenera. Ci sarà la fregatura. E invece no! E' proprio così, e anche meglio.
Questa è una storia che inizia da lontano, a marzo. Quando ad Abilmente, nel suo stand, sono stata folgorata dalla delicatezza con cui disegna i suoi pezzi e dal suo senso eccezionale del colore.
Potevo esimermi dal comprare uno dei suoi librini? No, ovviamente. Ed ancor più ovviamente, mi sono portata a casa quello delle bambole.
Devo dire che di solito i miei libri macerano parecchio, prima che mi decida a fare qualcosa. Maddalena l'ho fatta subito, compulsivamente. Da un mezzo gomitolo di cotone ecru scompagnato ed un po' di lana per calzini. Imbottita di mutande vecchie fatte a striscioline =) un progetto di recupero alla fine.
Per i capelli ho usato una tecnica accreditata di reroot per blythe. Il vestito è semplice semplice, un piccolo corpetto all'uncinetto, una gonnella a maglia iniziata riprendendo due maglie per ogni punto del corpetto e terminata con due ripetizioi del mio lace preferito.
Avanti veloce fino ad ottobre. Già schedulata per Abilmente (il lupo perde il pelo...) vengo a sapere che Laura ha parlato a Crochetdoll della mia bambolina e che lei la vorrebbe vedere. Happy =). E quindi Maddalena se ne parte con me su un pullman pieno di sferruzzatrici, destinazione Paradiso. Cioè, Vicenza.
E nello spazio espositivo di Crochetdoll l'incontro è avvenuto! Nel turbine di colori delle sue creazioni assurde =). Che bellina! Lei è tutta di fuori e io l'adoro tantissimo. Ancora di più dopo averla conosciuta.
Ora voglio dire, perchè questa storia non l'ho raccontata prima?
Perchè sono pigra e si vede.
Quindi grazie crochetdoll anche x avere smosso il mio culone pesante =)
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