Artigiana
intrepida e pittrice compulsiva di unghie - proprie ed altrui -
elisuccia coltiva con dovizia una matassa ingestibile di capelli.
Un'infanzia solitaria tra le nebbie del nordest, con l'unica compagnia
di un compendio di arti femminili del Reader's Digest, è responsabile
della sua passione per maglia ed uncinetto.
Per
ragioni di studio approda fortuitamente in Toscana, dove il clima mite
ed i mezzi in perenne ritardo la portano a sviluppare un corpus di
teorie sullo sferruzzo in pubblico.
Bisognosa di novità impara la
maglia in inglese, integrando lo stile italiano con la scuola americana
a-la Elizabeth Zimmermann e specializzandosi in calzini, scialli e
maglioni senza cuciture. Spesso troppo pigra per cercare lo schema
giusto, tende a disegnare i propri progetti on-the-go.
Al momento divide una casa in Firenze con il suo personale Bruce Willis ed una gatta chiacchierona e sovradimensionata.
Nel tempo libero semina il panico in sella ad una bici ridicola, beve malva e studia le abitudini della fauna del Mugnone.
iamtomi on ravelry