mercoledì 7 marzo 2012

Balocchi (aka Abilmente primavera 2012)

Alle ragazze piace baloccarsi. In quanto parte della categoria, non faccio eccezione. 
Venerdì le ragazze sono partite per il paese dei balocchi più grande d'Italia, ovvero Abilmente, edizione Primavera 2012. 
Su su su fino a Vicenza per ritrovarsi, ogni tanto nella vita, tra persone della stessa specie. Perchè non importa se sferruzzi, uncinettti, chiaccherini, imperli, cuci: nel momento in cui scegli di farti qualcosa, hai già cambiato il tuo punto di vista.

Le ragazze si sono divertite molto. Hanno mangiato un'ottima porchetta e non hano perso tempo, nemmeno in fila.

"Fear the knitter" picture by Kate
Hanno bracato la qualsiasi fino all'ubriacatura.
Hanno cucito una borsa in un'ora e mezza circa, grazie alle gentilissime e super esperte emissarie di  bernina (workshop permanente durante la fiera).


Bastano un paio di rifiniture e sarà ottima per l'estate. 
Onestamente? Sono sconvolta. Queste donne sono riuscite a far cucire decentemente una come me, che a parte l'inabilità di base non sedeva di fronte a una macchina da cucire da almeno 20 anni. Ora ne voglio una. Semplicissima e robusta, buca il jeans come burro. Da dieci.
E non mi stanno pagando per questa pubblicità scriteriata =) è tutto vero!

Alla fine, esauste ed entusiaste, le ragazze si sono riarrangiate nei mezzi di trasporto e sono scese di nuovo giù giù giù verso Firenze. Alla guida un'uncinettatrice a dir poco eroica.
Dulcis in fundo (per davvero), si sono salutate in un parcheggino un po' desolato. Francesca le ha rifocillate con ottimi dolcetti LoCarb =).



Ed era finita. Siamo state via tipo 18 ore e sono passate in un lampo.
Per me è il primo Abilmente, e devo dire ha sorpassato le aspettative. Molti inputs e cose interessanti, alla fine ero davvero ubriaca. Col senno di poi, sono necessari almeno due giorni =).

Mi sono portata a casa un po' di filati



Lanosa varia, e del lurex rosso bellissimo della Filtoppa. Ridicolo comprare del filato di Prato in Veneto, e poi portarselo a Firenze =).


Poi, qualche giornaletto e qualche attrezzino. Nella foto manca l'uncinetto doppio x il punto tunisi bicolor. Il librino per fare bambole è della talentuosa crochetdoll. Mi rendo conto che vi è abbondanza di uncinetti e letteratura correlata. Dò la colpa alla vicinanza forzata con la mia partner in crime di braco.



 Cosette. Il fimo si affetta e si mette sulle unghie. Ora vediamo.




Ed eccola! La signorina calzetta di Abilmente. Quando siamo partite non era che qualche giro su un'avviatura provvisoria, ora siamo a buon punto. La sua sorellina è pronta, mi cimenterò in un "ci ho ripensato, voglio fare un calcagno" a la Elizabeth Zimmermann.



1 commento:

  1. Ahahah!! riconosciuti gli uncinetti sbrilluccicosi della Kate! non vedo l'ora di scoprire che fine faranno le slice di fimo sulle tue unghiette !?!

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